I cani da caccia: Ritratti
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Il cane da ferma tedesco a pelo duro (Drahthaar) Di Anke Lehne Il Drahthaar come razza autonoma nacque all'inizio del 20. secolo prevalentemente da diverse razze da ferma a pelo duro, vale a dire il Deutsch Stichelhaar, Pudelpointer, Griffon, ma anche dal Kurzhaar. Lo scopo era quello di creare un cane il piu' versatile possibile per l'uso venatorio pratico, con mantello denso e resistente come protezione contro spine, canne taglienti e brutto tempo e con una costituzione fisica forte e adatta al lavoro pesante e costante. Di conseguenza il motto dell'allevamento Drahthaar è stato sin dall'inizio: "... arrivare al tipo tramite la resa." |
Il cane a pelo duro è da sempre utilizzato in quasi tutti i tipi di caccia, sia prima che dopo lo sparo. Per la "prova maestra", detta VGP, il Drahthaar deve padroneggiare trenta materie, iniziando con la cerca nel campo, la cerca vicino al tiratore (buschieren), la cerca più ampia nei cespugli e canneti (stöbern), il riporto della selvaggina da pelo, dei selvatici predatori (Raubwild) e dell'anatra, sia dall'acqua che da terra, per arrivare al lavoro sulla pista di sangue, limitandoci a nominare solo queste fra le tante prerogative che gli sono attribuite. A destra: Col dummy. Foto: Anke Lehne. Sotto: Yola, 5 mesi. Foto di titolo: Quadu. Foto: Sandra Schmidt |
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