Esperienze con il Bracco
Tedesco a pelo corto (Deutsch
Kurzhaar) Il Deutsch Kurzhaar non sarebbe una razza autonoma se non si distinguesse anche venatoriamente dalle altre razze tedesche da ferma. Quindi, quali sono le sue particolarità che lo fanno diverso dal Drahthaar, Deutsch Langhaar, Münsterländer o Weimaraner? |
Sopra: DK Finn e Vizsla. Foto:
Dirk Vesper . |
All'impegno nell'ambito della Stöberjagd, cioè la caccia ad alta voce con cerca limitata (rispetto al cane da seguita) al cinghiale, un lavoro che il Kurzhaar in tante riserve tedesche deve svolgere regolarmente, egli dimostra un'altra caratteristica della razza, poiché il suo compito è di mettere in movimento i cinghiali dando voce, di sciogliere i loro gruppi e forzando i singoli davanti ai tiratori, il tutto senza inseguirli troppo lontano e senza, durante la battuta, farsi tentare dai caprioli finiti per caso davanti a lui. Diverso da altre razze, il Kurzhaar durante questo lavoro non agisce mai senza tenere comunque il collegamento col suo conduttore e non prova mai di cacciare autonomamente in lontananza, ma sempre in relativamente breve distanza dalla linea dei battitori dove di solito è presente anche il suo padrone. Di conseguenza il cane è praticamente subito a portata di mano quando serve.
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Esercizio di riporto. Foto: Dirk Vesper. |
Per citare Thies Langmaack, conduttore di Kurzhaar da tanti anni: "Anche se dagli allevatori di razze concorrenti più specializzati alla cerca ad alta voce viene polemizzato - a volte anche in modo poco oggettivo - contro l'utilizzo dei cani da ferma nella caccia con battitori (negando o comunque minimizzando naturalmente il pericolo dell'inseguimento oltre alla zona di battuta dalla parte delle loro razze), si può dire che i nostri Kurzhaar vengono usati con grande successo anche nella caccia alla selvaggina maggiore, in particolar modo nella caccia al cinghiale." Stöbern (la cerca) è un impegno che il Kurzhaar affronta e deve saper affrontare non solo nel bosco ma anche nell'acqua, approfittando dalla passione per l'acqua oggi di regola molto spiccata nella razza. |
Elka von der Himmelsleiter. Foto: Ingeborg Völker-Engler, |
I conduttori di Kurzhaar fanno anche notare che questo cane è molto più facile da addestrare e spesso più sensibile che il suo cugino a pelo ruvido. Da quest'ultimo e soprattutto dal Weimaraner si distingue inoltre per la mancanza della disponibilità all'attacco dell'uomo (in tedesco: Mannschärfe, descrive un comportamento condizionato che permette, controllato e controllabile dal conduttore, al cane l'aggressività defensiva anche verso una persona). Nel Weimaraner, fino ad alcuni anni fa, questa era una caratteristica tipica della razza, mentre nel Kurzhaar è ed era sempre assolutamente indesiderata. |
Al DK moderno solitamente piace l'acqua. Foto: Dirk Vesper. |
Dei compiti dopo lo sparo, che però si pretendono da tutte le razze tedesche, vanno ricordati l'inseguimento del capo ferito anche in pessime condizioni di terreno, il recupero, il riporto corretto e volenteroso e infine il lavoro su pista di sangue. Guardando le statistiche del JGHV (organizzazione che tutela le razze da caccia da essa riconosciute) si vede chiaramente che il Kurzhaar, paragonato con altre razze, ottiene risultati eccellenti nelle prove di lavoro. |
Per dettagli cliccate sulla foto. |