Buono a sapersi
> Gli inizi dello Spinone in Germania |
L'uso, l'addestramento, le prove e la selezione dello Spinone in Germania e in Italia Gli inizi dello Spinone in Germania Che una razza da caccia, presente nel suo Paese d'origine da secoli, improvvisamente desti l'interesse in altri Paesi dove, da un giorno all'altro, nascono degli allevamenti, è un fenomeno già conosciuto in Germania: in passato la stessa cosa si verificò, ad esempio, per Cocker e Springer Spaniel, Setter Irlandese e Vizsla. |
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Allessandro |
Tamba con la sua cucciolata B |
Birgit Roos-Bohmann (segretaria dello Spinone Italiano Club Deutschland, SICD): I Teneri Amici Allessandro fu il primo Spinone ad essere impiegato a caccia in Germania. - Un’altra donna pioniere per lo Spinone in Germania è stata poi Angelika Jensen che, insieme a suo marito, ancora oggi alleva Spinoni. vai a >> L'impiego dello Spinone |
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Isabell of Pure Passion. |
Birgit Roos-Bohmann (Segretaria del SICD): nata nel 1962. Commerciante libera professionista. |
Angelika und Bernd Jensen (Allevatori nel SICD): Entrambi sono, da oltre 40 anni, cacciatori attivi ed addestratori di cani da uso venatorio per tutte le prove rilevanti per i cani da caccia. Angelika, per tanti anni, ha gestito le pubbliche relazioni per l'associazione dei cacciatori, fra le altre anche per la rivista di caccia „Pirsch“. Oggi addestra i cani prevalentemente per la pista di sangue e per l'individuazione dei nocivi nell'ambito della protezione delle piante. Ha condotto e addestrato due segugi bavaresi, bassotto, Jagdterrier, Pudelpointer, Drahthaar, Epagneul Francais e Spinone. |
Claudius Roos (Presidente dello Spinone Italiano Club Deutschland, SICD): Nato nel 1958, sono infermiere di mestiere e ho la licenza di caccia da tanti anni. Una volta conducevo e allevavo Bassotti a pelo duro; nel 2008, per caso, sono venuto in possesso di una femmina di Spinone che all'epoca aveva 12 settimane. Da quando mia moglie ed io abbiamo “adottato” questa cucciola siamo appassionati della razza, della quale, fino a quel momento, non sappevamo quasi niente. |
Nathalie Nouvier (Cacciarice): Nathalie, nata in Francia, vive in Germania da 16 anni. Dopo aver fatto ampie esperienze nell'ambito dell'addestramento di cani (preparazione dei cani compagni per gli handicappati, agility, dogdance) ha ottenuto la licenza di caccia nel 2014.Il suo primo cane ad uso venatorio è la femmina di Spinone Arcenciel del cuore di Diana, detta Joe (2 anni), addestrata e già presentata con successo nella prova d'idoneità da Nathalie stessa. Per la conduttrice francese lo Spinone è un cane da ferma e lei lo vuole impiegare in maniera classica nella cerca sul terreno, la caccia alla beccaccia e per il lavoro in acqua. |
Marco Lozza (Presidente del Club Italiano Spinoni, CISp): Sono nato a Varese il 25 aprile 1953. Lo Spinone è stato il cane della mia infanzia. La passione e l’amore per questa razza mi fu trasmessa dallo zio Carlo, grande cacciatore e utilizzatore di Spinoni. |
Giacomo Bini (Allevatore amatoriale) Sono nato e vivo a Torre del Lago (LUCCA) nel 1958, un paese sulle sponde del lago di Massaciuccoli, caro al maestro Giacomo Puccini che lo descrive “gaudio supremo, paradiso, eden, empireo, vas spirituale, Paese tranquillo, con macchie splendide fino al mare, popolate di daini, cinghiali, lepri,conigli fagiani beccacce, merli, fringuelli. Padule immenso. Tramonti lussuriosi e straordinari.” |
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