Lo Spinone
In molti tesi troviamo la dizione ”Spinone Italiano” ma dato che non vi è altro “spinone” che quello italiano mi sembra inutile aggiungere l’aggettivo al nome. |
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Sopra: Ch.it.Asca II° del Mucrone x Didò (ch.lav. Zen dell'Aia x ch. lav. Rada) Foto: Emanuele Palagiano |
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Come cane da ferma, ottimo riportatore e recuperatore, lo spinone è utilizzato principalmente per cacce in palude e nei boschi fitti, poiché si butta senza esitare nei rovi e nell'acqua fredda, ma rimane tuttavia un cane da caccia molto generico che si adatta a tutto, e soprattutto fa di tutto per compiacere il padrone al quale si affeziona in modo talvolta eccessivo. Del resto è di carattere socievole, dolce e paziente con le persone e con i suoi simili. Quanto all'aspetto generale lo Spinone è un cane rustico di struttura quadrata e di taglia relativamente grande con l'altezza al garrese nei maschi da 60 a 70 cm, nelle femmine da 58 a 65 cm. Come nel Bracco italiano troviamo anche nello Spinone le spiccate attitudini al trotto ampio e veloce. Tipico per la razza è il pelo duro di lunghezza 4 - 6 cm sul tronco, con assenza di sottopelo, a differenza delle altre razze a pelo duro d’oltralpe, come i griffoni e il Drahthaar, probabilmente perché il clima italiano non richiede particolari protezioni e in assenza di sottopelo il cane si asciuga prima. |
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All'expo: Brik pluri Ch., anche nella foto di titolo. Foto: Andrea Adigrat |
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I colori del mantello dello Spinone vanno dal bianco puro al bianco arancio a macchie piu’ o meno grandi, compreso il melato (misto di peli bianchi e arancio senza macchie) al marrone roano con macchie piu’ o meno grandi. Non è ammesso il tricolore, le focature, il nero in qualsiasi combinazione, l’unicolore marrone mentre lo è l’unicolore bianco. La tonalità più pregiata è quella " tonaca di frate". |
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Ancora Brik. Foto: Andrea Adigrat |
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