Il Dunker (Segugio Norvegese) Questo cane da seguita è il frutto del vivace scambio culturale ed economico che già nel Medioevo esisteva fra la Norvegia e la Germania. Infatti, gli Ufficiali tedeschi che a partire della metà del XVI Secolo prestavano servizio nell'esercito norvegese, portarono nel paese scandinavo anche il loro entusiasmo per la caccia alla lepre con segugi veloci e perseveranti. Così, nel corso del tempo, la passione per questa forma di caccia finì per contagiare anche i norvegese stessi e raggiunse la sua epoca d'oro nel XIX Secolo, anche grazie al fatto che non era uno sport aristocratico bensì, in tante parti del Paese, permessa a tutti. |
Sopra e foto di titolo: Klinge II, Allev.: Per Harald Sivesind (Norvegia) |
Hallvard Hegna, esperto ed allevatore di Dunker, nonché giudice di prova con esperienza quarantenne, nel corso del tempo ha raccolto, analizzato e messo a nostra disposizione una grande quantità di informazioni sulla nascita e lo sviluppo del Dunker. Pertanto, per i dettagli che seguono dobbiamo quindi ringraziare, in primo luogo, il signor Hegna. |
Gjall con la tipica colorazione blu merle della razza. |
L'ipotesi più diffusa, che però viene rigettata categoricamente da esperti della razza come Hallvard Hegna e Bård Larsen, suppone che il signor Dunker, per ottenere cani molto veloci, ma allo stesso momento con ottimo fiuto e grande perseveranza, incrociò Alarm ed i suoi discendenti con dei segugi anglo-russi, oggi chiamati Russian Harlequin Hound (Segugi Russi Arlecchino), che a loro volta erano già un incrocio molto riuscito di Foxhound inglese con Segugio Russo e probabilmente in minor misura, con delle razze francesi. Hegna invece è del parere che Wilhelm Dunker non avrebbe introdotto nessuna altra razza, ma abbia continuato ad allevare esclusivamente con i figli di Alarm. |
Gjall dopo una battuta ovviamente riuscita! |
Salvo un calo numerico durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, il Dunker perse la sua posizione solo negli anni ‘70, quando il Segugio Finlandese cominciò la sua marcia trionfale attraverso la Scandinavia. Così, dai 700 cuccioli all'anno di quei tempi, il numero scese alle circa 150 registrazioni annuali di oggi. E ciò, certamente, non fu dovuto in primo luogo alla superiorità del Segugio Finlandese, quanto, invece, alla qualità calante del Dunker stesso, che era causata soprattutto dall'“inbreeding” (incesto) esagerato. Nel 1986 fu fondata la società specializzata “Dunkerringen”, e nel 1987 la sua commissione per la selezione del Dunker chiese al Kennel Klub il permesso di migliorare lo stato della razza tramite l'immissione di sangue estraneo. Solo due anni dopo Il Kennel Klub acconsentì, ma con oneri rigorosi. Questa “rinfrescata di sangue” con rappresentanti delle due razze Hamiltonstövare (Segugio svedese) e Segugio Finlandese ha avuto senz'altro degli effetti positivi sulla salute della razza, ma a causa delle scarse nascite attualmente la popolazione è cosi bassa che si teme un po' per il futuro del Dunker se i numeri di cucciolate non dovessero aumentare nettamente nei prossimi anni. |
Cucciolo blu merle Snotra a 9 settimane. |
Altezza al garrese: Maschi 50 – 55 cm, ideale 53 cm; Femmine 47 – 53 cm, ideale 50 cm. Il rispetto della taglia è fondamentale per la tipicità di razza. Benché il blu merle sia considerato il colore tipico della razza, circa il 50% dei soggetti è nero con macchie bianche e beige, perché di regola non si accoppiano due blu merle, ma il soggetto blu merle con uno nero per evitare la nascita di figli quasi interamente bianchi. Del resto i Dunker brizzolati blu possono avere gli occhi di colori diversi, ma comunque, al di là del suo colore, bisogna sempre ricordare, che questo cane robusto e perseverante è stato creato miratamente per la caccia alla lepre in Norvegia. Per questo una delle sue caratteristiche morfologiche è la formazione particolare delle sue zampe, assai resistenti, che sono tanto più adatte a camminare sulla neve dura e ghiacciata. Pur appassionato e determinato com’è durante la battuta, il Dunker è comunque un segugio con i nervi saldi, dal temperamento equilibrato e calmo, d’indole aperta e fiduciosa, socievole e affezionatissimo ai suoi partner umani. Ecco perché un tipico Dunker è considerato un cane che, al di fuori della stagione venatoria, si dimostra a tutti gli effetti un membro della famiglia, piacevole da avere in casa dove entra in stretto contatto con tutti i suoi componenti. |
Klinge II al galoppo. |
> Intervista allevatore
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